Perchè l’olio fa bene alla salute?
Nell’olio extra vergine d’oliva i componenti benefici per la salute sono i polifenoli, che danno il sapore caratteristico all’olio, più ce ne sono e più è piccante e fruttato.
I polifenoli sono una famiglia di composti chimici fortemente rivalutati perchè:
– antiossidanti, quindi combattono i “radicali liberi” dell’organismo in grado di attivare forme tumorali e altre malattie;
– riducono il colesterolo cattivo (LDL) in circolazione nel sangue, che così rimane più scorrevole e con meno rischi di infarti.
Le olive italiane, specialmente quelle del centro-sud, contengono generalmente più polifenoli. Infatti in Puglia, la Regione che da sola fornisce quasi la metà dell’olio nazionale, l’oliva più diffusa è la Coratina, che ha un altissimo contenuto di polifenoli e per questo l’olio pugliese è piccante e fruttato.
Fra l’altro, i polifenoli, con la loro azione antiossidante, allungano la vita dell’olio, la cui alterazione è dovuta, appunto, principalmente all’azione dell’ossigeno.
Gli altri componenti benefici dell’extravergine sono gli acidi grassi insaturi, in particolare l’acido oleico, che è monoinsaturo, è presente per circa il 75% e puo essere definito il “custode” delle arterie in quanto si lega al colesterolo nel sangue trascinandolo via.
Va ricordato che l’olio d’oliva non contiene assolutamente colesterolo e che l’acido oleico ha la proprietà non solo di ridurre il livello del colesterolo cattivo, ma anche di alzare quello del colesterolo buono.
La ricerca ha dimostrato in vitro l’attività antiossidante dei fenoli nei confronti delle Ldl, di inibizione della formazione dei trombi, di antinfiammazione e di capacità di aumento della sintassi dell’ossido nitrico, con azione vasodilatrice, oltre che di diminuzione dei radicali liberi.
Un altro studio svolto dal prof. Ferrara, docente dell’Università Federico II di Napoli ha dimostrato che questo condimento, se usato costantemente e nelle giusti dosi, può evitare l’assunzione di farmaci nell’iperteso.